Senza perdere di vista le origini.

Tra la vista mozzafiato del ristorante a Civitella e nella magica atmosfera di un luogo senza tempo come la Badia , Paolo Trippini interpreta una cucina ricercata e innovativa mantenendo viva la tradizione di questi luoghi.

Novità assoluta è l’apertura ai piatti di mare, elemento insolito ma necessario in questa evoluzione seppure parziale dello chef di Civitella del Lago. Tra le nuove proposte Polpo arrostito con pere frutti rossi e asparagi, Risotto gamberi di fiume e topinambur.
Nel menu del ristorante Trippini presso l’hotel La Badia non mancano i piatti classici dello chef come i Tortelli di grana crema di piselli ciliegie e caffè e il Piccione in due cotture, salmi e arrosto con tartufo e l'indimenticabile 'Bosco Umbro', che merita una menzione speciale. Una vera e propria poesia tradotta in sapori, un piatto che si rinnova con le stagioni, ma sempre inconfondibilmente legato al cuore verde dell'Umbria.

"I piatti che realizzo sono espressione del mio legame con il territorio, con le sue tradizioni e le materie prime che lo caratterizzano, come il tartufo e i prodotti del bosco”


Paolo Trippini

La merenda della nonna

Ricordo al presente


Una ricetta pastarelle o ciambelle scritta a mano su un vecchio foglio di quaderno. Una ricetta incorniciata e al posto d’onore del ristorante Trippini di Civitella del Lago, omaggio alla nonna Giulia, co-fondatrice della trattoria diventata, dopo due generazioni, ristorante ricercato ma ben piantato alle radici umbre.
Si parte da qui interpretando un emozione, sognando un ricordo col gusto. Forse quel solo foglietto scritto con dosi approssimative, nessun procedimento articolato, basta a evocare chi una storia l’ha dentro per davvero e usa la tecnica e l’amore per creare un nuovo inizio.
E’ la merenda della nonna bontà semplice di un tempo che possiamo ricordare soltanto attraverso un gusto, una suggestione. Semplice, come il nome annuncia. Chi di noi non ha mangiato per merenda la cosa più buona al mondo: pane olio d’oliva extravergine e zucchero? E come trasformare questo classico della genuinità d’altri tempi, in un dessert d’autore?
Questo dolce dal menù del ristorante Trippini a Civitella del lago vi catapulterà nei ricordi con pane , succo d’arancia caramellato e il tocco di genio: gelato all’olio d’oliva. Niente fronzoli , aggiunte, un solo morso e si torna bambini.
La consistenza morbida del gelato dal gusto delicato , non troppo dolce ne sapido , la croccantezza del pane il profumo dell’agrume, la dolcezza dello zucchero che arriva come una carezza : tanto basta a fare della merenda-dessert un’esperienza indimenticabile. Provare per credere.